Compiz Fusion inizia a parlare Italiano: Aiutiamolo!
Come avranno visto gli utilizzatori dei miei pacchetti o del mio script impacchettatore, da qualche giorno sia CompizConfig Settings Manager che i plugin di Fusion supportano l’internazionalizzazione (i18n).
Io, già da qualche giorno, ho ritirato fuori il mio vecchio mestiere da traduttore, e mi sono messo a tradurre CCSM (lavoro relativamente breve), ma quando è arrivato il momento dei Plugin di Compiz Fusion mi sono reso conto che non potevo fare da solo visto che ci troviamo davanti a quasi 500 stringhe (tra l’altro spesso molto tecniche), da rendere appetibili per gli utenti italiani…
Mi è quindi sembrato ovvio rivolgere questa chiamata ai miei amati lettori ed in generale a chiunque voglia aiutare questo nuovo progetto ed abbia una sufficiente conoscenza dell’inglese (e di Compiz)…
Già poche persone volenterose dovrebbero essere in grado di rendere questo lavoro piuttosto rapido ma sopratutto efficace. Quindi collaborate!
Per quanti di voi si fossero avvicinati solo ora alla traduzione di software in ambienti liberi, ci sono degli strumenti ormai considerati standard che fanno capo a gettext rendendo questo processo molto semplice ed intuitivo (oltre che assistito) sia per gli sviluppatori che per i traduttori.
Dal vostro/nostro punto di vista (di traduttore, ndr) vi basterà usare tool come kbabel (se utenti KDE), gtranslator (se utenti GNOME), poEdit (se indipendenti) o un semplice editor di testo (se siete utenti duri e puri) per modificare il file *.po che di fatto risulta essere il nostro dizionario particolare (maggiori informazioni – sezione italiana del Translator Project).
Ora che vi ho elencato un po’ di risorse per modificare i file PO, guardiamo come ottenere e di lavorare sul file di traduzione italiano di Compiz Fusion… Per farlo ci sono due modi:
- Scaricate e salvate il file it.po (il link punta sempre all’ultima versione) e iniziate a tradurlo con il tool che preferite, quindi salvate tutto ed inviatemi il file it.po risultante dal vostro lavoro.
Riscaricate il file ogni volta che ci rilavorate per evitare di perdervi nuove traduzioni… - Usando il GIT, date i seguenti comandi:
git-clone git://anongit.opencompositing.org/fusion/i18n
Quindi traducete usando il vostro tool preferito (con cui dovrete aprire il file in i18n/po/it.po), quindi eseguite (dentro alla cartella i18n):
git-diff-files -p > /tmp/it-po.patch
Speditemi il file /tmp/it-po.patch e nel caso vogliate ritradurre date il comando sotto per aggiornare i files (dentro alla cartella i18n):
git-diff-files -p | patch -Rp1 && git-pull - Installare Gobby, accedere al server obby.opencompositing.org porta 6523, la password è cfteam e traducete direttamente online editando il file it.po!
Siccome io e pochi altri abbiamo la possibilità di modificare il repository git i18n di Fusion, e non essendo stata creata ancora né una mailing-list né un vero e proprio gruppo di lavoro per le traduzioni, l’unico modo per rendere effettivo quanto avete italianizzato – come già detto – è quello di inviarmi il vostro it.po (o la patch generata) affinché io inserisca tutto in git…
Sperando che si uniscano quante più persone possibili a questo appello, prego chiunque ci lavori sopra, di non tradurre subito la prima stringa disponibile (per evitare di fare il lavoro doppio), ma di andare un po’ a caso :P. Magari potreste inserire qui tra i commenti quanto state facendo così da evitare inutili sovrapposizioni.
Resta comunque il fatto che prima mi inviate il file tradotto, e prima io posso inserirlo in git così da facilitare il lavoro di tutti.
A presto (attendendo i vostri it.po) ^_^…
EDIT [19-09-2007]: è tempo di fare un resoconto di quanto è stato fatto fino ad adesso.
Hanno contribuito (fin’ora):
- Matteo Suppo (Triex)
- Danilo Saruis (DDany)
- Fabio Fiorentini (Ahren / FaBBio)
- Andrea De Iacovo (Firstbit)
- Emiliano Perulli
- Milo Casagrande
Da qualche settimana il maintainer ufficiale della traduzione italiana è Milo Casagrande, fate riferimento a lui per ogni cosa inerente l’i18n di Compiz e Compiz Fusion.