Berlusconi VS Prodi – Round I : Il giorno dopo
Dopo aver parlato di altre sfide politiche che mi erano piaciute di più, non potevo certo redimermi dal non buttare giù qualche riga sullo scontro più atteso dagli elettori e quantomai in bilico: Berlusconi contro Prodi!
Purtroppo riesco a bloggare solo adesso visto che ieri sera sono stato invitato ad una cena che non potevo saltare ed in cui, tra l’altro, mi trovavo anche in minoranza ideologica <_<; comunque tra l’impossibilità di vedere RAI 1 (non prendeva :o), e le discussioni scatenate tra i convenuti alla visione del dibattito (su La7) non sono riuscito a vedere per bene il dibattito :(.
Fortunatamente RAIClick è corsa in mio aiuto e sono riuscito a rivedere in streaming (grazie alla segnalazione di katapekkia) per bene il dibattito quest’oggi. Dopo quanto si è detto nei giornali e nei blog non c’è più molto da dire, sicuramente il modello americano (in realtà leggermente "ritoccato") che è stato utilizzato nella sfida ha funzionato abbastanza; a dire il vero me l’aspettavo molto più spento, invece si è dimostrato comunque un metodo in cui si possa avere un buon confronto dialettico con armi pari e senza rischi di sovralicamento da parte dei contendenti (nonostante il nano c’abbia provato più di una volta :)). Poco in rilievo invece il ruolo di Mimun che, a differenza di quanto avviene negli USA, ha fatto solo da arbitro (modello calcio: interviene quando ci sono iregolarità, altrimenti non si fa notare).
Senza che stia a riassumere tutto, potete leggere una cronaca dettagliata di quanto è successo su Visti da Lontano dove troverete anche alcuni commenti a caldo (qui più aggiornati).
Facendo un analisi più personale, condivido molto quanto detto da Suzukimaruti, ho visto un Prodi molto grintoso (pare quasi strano :)) nell’ultima parte, con un Berlusconi che – parlando quasi da oppositore – invece di portare avanti nuove idee è finito, come al solito, dando i numeri e accusando i "comunisti" (termine che si è guardato bene dal dire, avedo davanti a sé un ex-DC) di «ribaltare la realtà».
Se quindi c’è stato un vincitore in termini di idee proposte, secondo me, Prodi ha avuto la meglio riuscendo a parlare veramente di questioni programmatiche (come ache aveva fatto Diliberto), senza stare ad accusare troppo gli altri e parlando di futuro (e tirando fuori le pa**e in un paio di occasioni per sottolineare come lui sia il leader).
Ma chi è stato il vero vincitore in termine di Voti "rubati" agli indecisi o all’altra parte?
Beh… Rispondere penso sia molto difficile, di certo gli oltre 16 milioni di telespettatori che hanno seguito la puntata si sono fatti un’idea piuttosto chiara su chi avevano davanti, ma penso che gli indecisi non siano stati toccati troppo: nessuno dei due è riuscito a dare la stoccata vincente; chi invece ha un’idea politica ormai definita, penso non sia andato oltre al sostenere a prescindere il proprio leader.