Italia – USA: 1-1 | Riecco l’Italia ® – quella vera!
Rieccoci a parlare di Nazionale...
E come immaginavo, toccherà parlarne nei termini che tutti noi ben conosciamo… Come dice il titolo, infatti, l’Italia ®, Quella Vera è proprio la Nazionale che ci fa soffrire, che quando le cose vanno un po’ in discesa torna indietro per riniziare la salita.
Sabato abbiamo assistito ad una partita con gli USA che non può che essere letta in modo negativo su quasi tutti i punti di vista.
Già dall’inizio il gioco è stato a dir poco pessimo, ci siamo lasciar andare ed in pochi minuti il pallino era solo e soltanto americano. Dopo di ché, con un bel gol di Gilardino sembrava andare tutto per la strada giusta quando una sfortunata autorete di Zaccardo (poveretto, penso sia una cosa che nessuno vorrebbe provare) ci blocca l’urlo di gioia ancora in gola…
Poco male, pensiamo… Ce la possiamo ancora fare… E invece? Un ragazzetto, poco più grande di me, di grandissimo talento ma con una testa matta, ci distrugge ancora tutto quello che in poco tempo ci eravamo costruiti pur non meritandolo… Il gesto di De Rossi è stato davvero brutto, e non riesco proprio a concepire come sia stato possibile; voglio sperare che da una parte sia stata una cosa “istintiva”, ma rimane e rimarrà una macchia che si porterà dietro. Per un calciatore è davvero il modo migliore per distruggere il sogno della propria vita; mi auguro possa rifarsi.
La partita continua e gli USA non dimenticano certo il fatto di essere in superiorità numerica, ma improvvisamente il “morbo” italiano colpisce anche loro; in 20 minuti riescono a farsi buttare fuori due uomini andando in inferiorità numerica. Davvero un gesto degno dell’Italia ®.
Il secondo tempo è qualcosa che non vorremmo vedere… Abbiamo un uomo in più (oltre a quella differenza di «cultura» che ci vogliono far valere), ma ciò nonostate rimaniamo sul pari. Poche azioni di rilevo, mancanza di gioco, scelte tattiche errate (o di designazione?)…
Non si può andare avanti con Iaquinta e Del Piero… Sono due bolliti! Non c’è verso… Non sono uomini da mondiale. Poi… Togliere Toni che è l’unico attaccante che ti sa tenere palla e far salire la squadra è assurdo; considerando che non avevamo un Italia che creava gioco ma si affidava piuttosto a lanci…
Un elemento positivo può essere stato Pirlo, che unico, ha tentato di tener su il gioco; da applausi anche Perrotta che, resistendo alle botte americane, ha portato a compimento la partita dandoci comunque un minimo di copertura e spinta a destra.
Comunque sia, l’invito alla calma del mio precedente post non poteva essere più giusto… Come si dice, «ormai conosciamo i nostri “polli”».
Alla prossima! ^_^
PS: Questo titolo sembra ricordare un po’ le pubblicità lanciate sul web dal PdRC in campagna elettorale, ma la cosa è completamente casuale.